Consulenza personale
Delas Hermitage Les Bessards 2020 mostra l’alta concentrazione, la potente struttura tannica e la setosa ricchezza fruttata del Syrah proveniente da questo straordinario terroir. Al naso si rivela un affascinante connubio di frutti neri e violette.
Les Bessards è una delle parcelle più celebri dell’Hermitage, situata nella parte occidentale della collina, proprio sotto la cappella che ha dato il nome al celebre “La Chapelle” di Jaboulet. Il suolo è composto da granito e sabbia granitica, tipici della collina dell’Hermitage. Les Bessards dà origine ad alcuni dei vini più potenti e strutturati dell’appellazione.
Tradizionalmente, l’arte dell’assemblaggio delle diverse parcelle era fondamentale. Un tempo passavamo ore nelle cantine di Gérard Chave, degustando i numerosi appezzamenti vinificati separatamente, che egli, maestro del taglio, assemblava ogni anno in modo diverso. Negli ultimi anni, però, si tende – soprattutto nelle annate di perfetta maturazione, in cui non è necessario compensare nulla con l’assemblaggio – a produrre Syrah ancora più espressivi, capaci di riflettere pienamente il carattere del singolo terroir.
Dopo due giorni di macerazione a freddo, Les Bessards fermenta in vasche di cemento aperte per circa venti giorni. Nei primi dieci giorni, l’estrazione viene favorita da regolari pigeage e remontage. Successivamente, il vino matura in legno nuovo o di un solo anno, per poi essere imbottigliato senza filtrazione.
Jeb Dunnuck lo ha inserito tra i diciotto migliori vini da lui degustati nel 2024.